Specola di San Rocco
Nella città di Rovereto (TN), presso l’ex convento dei frati francescani di S. Rocco, si trova uno degli osservatori meteorologici più antichi d’Italia. Il suo nucleo originario consiste in una serie di strumenti inseriti all’interno di una capannina meteorologica che sporge da una finestra del secondo piano. Col tempo, a questi strumenti ne sono stati affiancati altri, nel cortile del convento. Le attività di monitoraggio iniziarono nel 1882 per iniziativa della SAT, su consiglio di Padre Francesco Denza, fondatore e direttore della Società Meteorologica Italiana. Da allora, le osservazioni sono proseguite fino ad oggi. Oggi l’osservatorio rappresenta una preziosa fonte di osservazioni per studiare le variazioni climatiche della città e del nostro territorio. I suoi registri contengono la più antica raccolta di dati meteorologici del Trentino avvenuta sempre nello stesso luogo e attraverso le stesse modalità.